La natura è grande nelle grandi cose, ma è grandissima nelle più piccole. [Bernardino da St. Pierre]
<<Di pari, come buoi che vanno a giogo,
m'andava io con quell'anima carca,
fin che 'l sofferse il dolce pedagogo>>.
[Io camminavo con Oderisi oppresso dal peso, curvo come lui, come procedono i buoi aggiogati, finché lo permise il mio dolce maestro].
Vorrei che potessimo liberarci dai macigni che ci opprimono, ogni giorno:
Pasqua è la festa dei macigni rotolati,
E' la festa del terremoto.
La mattina di Pasqua le donne, giunte nell'orto, videro il macigno rimosso dal sepolcro.
Ognuno di noi ha il suo macigno.
Una pietra enorme messa all'imboccatura dell'anima che non lascia filtrare l'ossigeno,
che opprime in una morsa di gelo; che blocca ogni lama di luce, che impedisce la comunicazione con l'altro.
E' il macigno della solitudine, della miseria, della malattia, dell'odio, della disperazione del peccato.
Siamo tombe alienate.
Ognuno con il suo sigillo di morte.
Pasqua allora, sia per tutti il rotolare del macigno,
la fine degli incubi, l'inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi e se ognuno di noi, uscito dal suo sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro accanto, si ripeterà finalmente il miracolo che contrassegnò la resurrezione di Cristo.
Don Tonino Bello - Vescovo di Molfetta
e devozione.
Tu che consoli
gli afflitti
e sorreggi gli audaci
e ispiri i giusti;
Tu che ci proteggi
silente e sanguini
a fianco a noi,
sempre
e da sempre.
O Madre pietosa,
medesima sostanza,
carne nella carne
spirito nello spirito,
illuminaci
di grazia,
potenza
e giustizia
sino alla Notte dei popoli
che verrà.
Un ultimo inchino
mentre t'inabissi,
placida,
bagnata di luce,
ardente d'amore,
gravida di conoscenza.
Nello specchio
di cera viva
esalando
faville
di compassione.
S.M.
(Tratta dal libro di Sergio Messere "Fibre di possibilità" Ed. LFA Publisher - 2021)
Ultimi commenti
08.02 | 05:54
Sarò di parte ma anche solo gli studi sono fantastiche opere d'arte
🥰
29.01 | 11:36
Grande, sempre Grande!!!
23.01 | 20:15
Grazie, se avessi altre foto di papà li potrei aggiungere alla sua pagina. Un abbraccio.
23.01 | 18:04
Ciao Pietro, grazie che tieni sempre vivo il ricordo di mio padre come artista. Un caro abbraccio. Stefania